Cronaca

Rapinatori in fuga, il commesso si aggrappa all'auto

In quattro hanno preso di mira un negozio e una volta scoperti sono scappati. Il venditore ha tentato in ogni modo di bloccarli

Quattro persone in manette per una rapina ad una rivendita di biciclette a Villafranca in Lunigiana, in provincia di Massa Carrara. Il commesso, per fermarli, si è anche aggrappato alla targa della vettura con la quale stavano scappando.

Secondo quanto ricostruito in tre, due uomini e una donna, sono entrati nel negozio chiedendo informazioni e mentre il commesso era distratto uno dei malviventi si è nascosto dietro al bancone della cassa. 
Ma poco dopo è stato scoperto così è scappato, insieme ai complici, inseguito dall'addetto con il quale ne è nata una colluttazione nella quale il venditore è stato violentemente spintonato.

I tre sono saliti su un'auto che li aspettava nel piazzale del negozio e il venditore, senza darsi per vinto, si è anche attaccato alla targa, che gli è rimasta in mano, nell'estremo tentativo di fermarli. Ma la vettura è ripartita a tutta velocità. 

I carabinieri, subito allertati, hanno fermato la macchina all’altezza del casello autostradale di Pontremoli e nonostante il tentativo di allontanarsi è stata fermata. A bordo, oltre all’autista, c’erano una donna ed un uomo di origini peruviane, di 30 e 36 anni, e un uomo di origini cubane di 30 anni. Nel corso della perquisizione personale, addosso alla donna, è stata rinvenuta la somma che, poco prima, era stata rubata nel negozio di biciclette. I quattro stranieri, tutti senza documenti, sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso.