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Una mano dall'Europa per rinnovare il borgo

Entro l'estate 2022 la piazza dell'antica chiesa di Pietrasalta, a Giovagallo, sarà ristrutturata. Poi toccherà al Castello Malaspina

La chiesa di Giovagallo

Una mano dall'Europa per rinnovare e riqualificare il borgo di Giovagallo: il Comune di Tresana ha centrato l'obiettivo di ottenere un finanziamento grazie alla misura 19 del piano di sviluppo rurale che sostiene lo sviluppo locale. Lo annuncia il sindaco di Tresana Matteo Mastrini, spesso indicato tra i primi cittadini più incisivi a livello nazionale nell'attingere ai fondi europei. 

E anche questa volta è andata. "Fra le poche possibilità che hanno i comuni di investire ci sono i fondi europei. Da questi dipende il futuro del territorio: nel Comune di Tresana è avvenuto ed avverrà ancora". Nello specifico: "L'ente aveva presentato una domanda per i servizi di base e il rinnovamento dei villaggi puntando sulla piazza dell'antica chiesa di Pietrasalta, a Giovagallo", spiega Mastrini.

Che prosegue: "I borghi lunigianesi hanno enormi potenzialità, sfruttate in minima parte. L'importante è avere idee progettuali e poi capire con quali linee possano essere finanziate. Per Giovagallo abbiamo realizzato due progetti: il primo per la piazza dell'antica Chiesa di San Michele, la nostra piccola San Galgano, il secondo per il Castello Malaspina".

"La piazza sarà realizzata entro l'estate e contribuirà alla valorizzazione di questo bene culturale di grande valore storico per la comunità. Per il Castello la strada da seguire sarà più lunga, ma dopo la donazione della famiglia Antoniotti, che ringraziamo, abbiamo approvato un progetto del valore di 250.000 euro di cui è stato finanziato il primo lotto. Colgo l'occasione per ringraziare anche i soci del Comitato Giovagallo luogo Dantesco, che stanno supportando questo percorso".