Le nuvole c'è chi le vede a forma di pecora, di cane o di drago; le nuvole portatrici di pioggia quando sono scure, portatrici di bel tempo quando si colorano di rosso. A volte, solo alla vista, sono di una palpabile morbidezza, altre di un sfuggevolezza che ricorda il tempo che passa inesorabilmente.
Gli spettatori hanno potuto trovare e riconoscere tutte queste nuvole all'interno degli scatti proposti dal fotografo Andrea Valenti in occasione della proiezione di venerdì 26 maggio all'interno del circolo del Gruppo Fotoamatori di Tresana.
Un semplice fotoamatore che ha riscosso un successo da tutto esaurito suscitando, con il suo viaggio, emozioni autentiche, proprio come succede ai veri professionisti.
Un itinerario partito dalla montagna, dalle Dolomiti, per planare poi sulla campagna, sui tratti delicati di un paese, Castelluccio di Norcia, ancora privo delle ferite provocate dal terribile terremoto che ha colpito il Centro Italia, per poi camminare silenziosamente tra le luci della notte e, infine, farsi cullare da una dolce ninnananna.
A introdurre la serata il presidente del gruppo Daniele Giannetti, il vicepresidente Franco Guelfi e il sindaco di Tresana Matteo Mastrini, che ha ricordato a tutti i premi vinti dal fotografo amatoriale con il quale ha avuto il piacere di condividere parte della sua infanzia.