Attualità

Rischio sismico, grande partecipazione

Parlare di rischio sismico, delle misure che i privati possono adottare per difendersi da questo fenomeno, è stato il tema della serata di prevenzione

Diversi incontri si stanno susseguendo in Lunigiana per affrontare il tema della prevenzione del rischio sismico, soprattutto per quanto riguarda gli interventi sulle abitazioni.

"Siamo soddisfatti della grande partecipazione di pubblico - afferma il sindaco di Tresana in una nota - perché si tratta di una grande opportunità per mettere in sicurezza gli immobili privati".

La Regione Toscana infatti finanzia interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici privati. Sono intervenuti Pierluigi Frustaci e Gianni Dell'Ertole del Settore Sismica della Regione Toscana, che hanno illustrato i recenti sismi italiani. E' intervenuta Annalisa Faggiani, che ha definito requisiti e criteri per l'attribuzione delle risorse per interventi di prevenzione sismica su edifici privati. Hanno parlato del Sismabonus Aldo Marginesi, che ha presentato la misura e Giovanni Cittadini che ne ha chiarito i profili sociali ed economici. Per il Comune di Tresana è intervenuto il Delegato all'Urbanistica Massimiliano Baldini, che ha presentato l'intervento di prevenzione del rischio sismico che verrà realizzato su Asilo, Elementari e Medie del Comune di Tresana:

"Abbiamo profuso il massimo sforzo per recuperare queste risorse: l'intendimento del Governo, trascorsi dieci anni dallo stanziamento, era quello di impiegarle in altri bandi. E' inutile infatti riportarle nel Piano triennale delle opere pubbliche se i progetti non sono conclusi e soprattutto mancano i pareri del Genio Civile. Ci siamo mossi rapidamente per chiedere ai progettisti di attivarsi e solo grazie alla disponibilità del Ministero abbiamo ottenuto risorse, pari a 800 mila euro, che sarebbero sfumate."