Grazie alla sottomisura 8.3 del Psr 2014-2020 saranno spesi 1.205.000 euro, di cui la metà a Villa.
"Si tratta essenzialmente di sistemare i versanti in frana mediante utilizzo di ingegneria naturalistica, - afferma in una nota il sindaco Matteo Mastrini - migliorare la regimazione idraulica della sede stradale, sistemare gli impluvi e i fossi e adeguare l’infrastruttura per la protezione di ampie superfici boscate da rischio di incendio".
Spesso si parla di finanziamenti europei per l'Anti Incendio Boschivo, risorse inutilizzate che restano ferme a Bruxelles, in questo caso, grazie alla progettualità presentata alla Regione, arrivano a Tresana: "La strada Parana Villecchia è chiusa da moltissimi anni e per riaprirla spenderemo 500 mila euro, ma anche per la Villa Porcola arriveranno 134 mila euro".
Sono previsti altri due interventi importanti: "La strada Meredo Canala per un importo di 76 mila euro e Solini Agneda per 125 mila euro per un totale di 836 mila euro relativamente a strade forestali".
Per quanto riguarda la bonifica due gli interventi previsti: "Si tratta in questo caso di ripulire l'alveo dalla vegetazione arbustiva e arborea e di realizzare opere di difesa spondale con ingegneria naturalistica e scogliera in massi sul torrente Osca in località Tresana paese per 200 mila euro e in località Mulino per 168 mila euro per un totale di 368 mila euro".
Per informare la popolazione sugli interventi che verranno realizzati nei prossimi mesi è previsto un incontro venerdì 21 Aprile alle ore 18.30 presso la Sala consiliare del Comune di Tresana al quale parteciperanno il presidente del Consorzio di Bonifica Ismaele Ridolfi, il presidente dell'Unione dei Comuni Riccardo Ballerini, il dirigente della Regione Toscana Gianluca Barbieri e Stefano Menini dell'Unione dei Comuni.