L'intervento è stato realizzato grazie a un finanziamento regionale a cui il Comune di Tresana ha compartecipato: "Oggi i Comuni hanno molte difficoltà economiche - ha affermato in una nota il sindaco Matteo Mastrini - ma questa per noi era una priorità. C'è ancora molto da fare: in questi giorni ho accompagnato Marco, un ragazzo diversamente abile impegnato nell'individuazione delle barriere. Sono molti i luoghi pubblici ai quali non abbiamo potuto accedere: bar, ristoranti. Molti gli scalini, molte le cunette, molti i bagni senza maniglie. Sono opportunità negate".
A tagliare il nastro il sottosegretario di Stato Cosimo Ferri: "È una giornata importante. Un'altra barriera è stata abbattuta. Ho saputo che Marco non è potuto scendere agevolmente alla Stazione di Aulla: il treno non aveva la pedana e gli operatori hanno dovuto aiutarlo senza disporre degli strumenti necessari. Mi impegnerò personalmente per superare il problema".
A prendere la parola e spiegare le sue difficoltà a Ferri il coraggioso Marco Becattini: "Ad Aulla non sono potuto scendere. I treni che fermano qui non hanno le pedane. Spero che altri prendano esempio da Tresana che è un piccolo Comune, ma ha un grande cuore".
Erano presenti i Carabinieri di Aulla, L'Associazione Nazionale Carabinieri, la Protezione Civile di Tresana, l'Associazione di socializzazione e volontariato Le mie Radici, la Pro Loco di Tresana.
"Il volontariato - ha sottolineato Ferri - è il cuore pulsante della nostra società. Siamo grati a chi si spende ogni giorno gratuitamente per gli altri."