“Le esigenze delle famiglie che si devono confrontare con la crisi economica ci ha indotti, pur con un grande sacrificio in fase di bilancio, ad introdurre questo supporto per affrontare con maggiore serenità un momento così importante come la nascita di un bambino, volendo in tale maniera anche dare il benvenuto a una nuova vita» Queste le parole del sindaco, Matteo Mastrini, che ha ripreso la legge regionale 45 del 2013, apportandole una modifica che prevede il principio di proporzionalità stabilito con le fasce Isee. Gli importi degli assegni di natalità, infatti, saranno stabiliti in base al reddito: fino ai 7500 euro si userà lo stesso parametro della normativa toscana, 700 euro; da 7500 a 12.500 saranno erogati alle famiglie richiedenti 500 euro ed infine sino ai 18mila euro il contributo si ridurrà a 300. L’intenzione del sindaco è quella di aumentare entro il 2017 il numero di iniziative per dare vita ad un sistema di protezione sociale e rispondere così alle esigenze di molte famiglie numerose e famiglie con figli disabili che hanno palesato la difficoltà di affrontare questo periodo così critico.