Prima tappa poliambulatorio Asl per sottolineare che nessuno è più disponibile a correre rischi e per avanzare la loro preoccupazione soprattutto per la salute dei più piccoli. Chiedono per questo che anche l’Asl si impegni per la loro salute, anche se non è la prima volta che si rivolgono a questo ente senza peraltro ottenere, a detta dei cittadini, adeguate risposte e giusto sostegno.
La protesta è proseguita poi davanti al Municipio, dove i cittadini di Albiano hanno manifestato il loro disappunto per i tempi troppo lunghi che vedono il Comune di Aulla e la Provincia costretti ad aspettare il pronunciamento del Tar, previsto per i primi di marzo, visto che Mauro Costa ha impugnato la documentazione che lo riguarda.
Ma i limiti della tollerabilità sembrano ampiamente superati, per questo i manifestanti gridano alle autorità competenti tutta la loro rabbia per dovere ancora aspettare per la definitiva risoluzione del problema.
Non usano mezzi termini gli ”albianesi abusati”, come loro si definiscono, “ Basta trucchi, quella ditta deve chiudere, non ci fermeremo mai, la nostra mobilitazione andrà avanti ad oltranza, perché la salute viene prima di qualsiasi interesse economico”