Lavoro

"Sarà come essere in zona rossa"

Nei bar niente consumazione al banco in zona gialla. La rabbia di Fiepet Confesercenti: "Pronti per una class action"

“Altro che ripartenza in zona gialla, visto che i pubblici esercizi che non dispongono di spazi esterni dovranno applicare le stesse regole in vigore con la zona rossa. Uno schiaffo ad una intera categoria in ginocchio che adesso chiederà adeguati risarcimenti allo Stato”. Lo dice Francesco Bennati presidente di Fiepet Massa Carrara, il sindacato dei pubblici esercizi di Confesercenti, che commenta così il decreto che, a partire da domani, consente a bar e ristoranti di ospitare clienti, ma solo negli spazi esterni.

"Un passo avanti, molto piccolo - commenta il presidente di Fiepet - che però discrimina la maggior parte dei pubblici esercizi che spazi esterni non hanno. Per loro, che sono la maggioranza, lunedì sarà come essere in zona rossa con obbligo solo dell’asporto fino alle 18”. 

“E’ il momento di farsi sentire come categoria - aggiunge Bennati- Abbiamo sempre cercato il dialogo fornendo proposte, protocolli, strumenti per riaprire in sicurezza. Il risultato è stata una zona gialla peggiorativa. Inutile perdere tempo impugnando al Tar questo decreto visti i risultati di altre azioni simili. Pronti invece a mettere in campo una class action contro chi ha interrotto il lavoro o lo ha pesantemente ostacolato”.