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Attualità venerdì 22 luglio 2016 ore 13:30
Come risolvere la questione del 118, due ipotesi
In attesa di soluzioni migliori sono state ipotizzate dal Direttore Generale ASL Nord Ovest due possibili provvedimenti rapidamente eseguibili
AULLA — Spazi angusti del punto di primo soccorso del PET e difficolta di diverso tipo riscontrate e segnalate. Per cercare di risolvere i problemi il Direttore Generale ASL Nord Ovest e la Dott.ssa Maria Teresa De Lauretis hanno illustrato due possibili provvedimenti.
Il primo prevederebbe lo spostamento del solo ambulatorio del Punto di Primo Soccorso presso la sede della Pubblica Assistenza “Croce Bianca” di Aulla gestito dal medico della Croce Bianca, rimarrebbe invece presso la casa della salute la sede logistica del PET con medico e infermiere. Ciò consentirebbe di avere locali più ampi e la continuità del servizio infermieristico notturno. Il secondo provvedimento prevederebbe lo spostamento di tutto il personale del P.E.T. (medico ed infermiere dell’automedica) e dell’ambulatorio del PPS presso la sede della Pubblica Assistenza di Aulla con la perdita però dell’infermiere notturno a bordo dei mezzi, poiché questa figura professionale è attualmente sostenibile solo grazie ad un finanziamento che ne prevede un utilizzo integrativo in un un modello di assistenza medica dei pazienti affetti da malattie croniche che può essere operativo solo presso la Casa della Salute.
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