Tracollo export nell'emergenza sanitaria

Le ripercussioni della pandemia nel tavolo interistituzionale con i protagonisti dell'economia apuana. Export a -53,4% e 530 assunzioni in meno

PROVINCIA DI MASSA CARRARA — Nell'anno orribile dell'emergenza sanitaria l'economia apuana arretra vistosamente, con una perdita di fatturato nel settore dell'export nel 2020 rispetto al 2019 pari al -53,4% e un calo nella vendita di macchinari di 241 milioni di euro. Per non dire del 50% delle imprese della provincia di Massa-Carrara che ha avuto problemi di liquidità nel corso del 2020. E nel trimestre novembre 2020 - gennaio 2021 si sono verificate 530 assunzioni in meno rispetto allo scorso anno.

Numeri da allarme, quelli emersi ieri al tavolo tra istituzioni a cui hanno preso parte la Provincia di Massa-Carrara, i Comuni di Massa e di Carrara, oltre che rappresentanti della camera di commercio, Confindustria e sindacati. Il tavolo è permanente e si aggiornerà nuovamente a breve.

Nel frattempo, i partecipanti hanno deciso di inviare una lettera al presidente della regione Toscana Eugenio Giani affinché "giunga a Massa Carrara al fine di illustrare alle istituzioni tutte, alle associazioni e alle parti sociali le possibili modalità di intervento della Regione per il rilancio del territorio apuano, gravato da anni da una pesante crisi economico-occupazionale acutizzatasi con l'emergenza sanitaria".

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