Omicidio in Lunigiana, c'è un sospettato

I carabinieri hanno sottoposto a fermo un giovane. Il corpo della vittima era stato trovato in un edificio abbandonato con una ferita alla testa

AULLA — C'è un sospettato per l'omicidio scoperto in Lunigiana sabato scorso col ritrovamento di un cadavere all'interno di uno stabile abbandonato di Aulla: i carabinieri avrebbero fermato un uomo di 30 anni, già noto alle forze dell'ordine. Sarebbe lui l'indiziato su cui si concentrano le indagini per omicidio.

L'attività investigativa aveva imboccato fin da subito la pista della responsabilità di terzi nella morte della vittima: la vistosa ferita alla testa che il corpo presentava, spingeva ad escludere l'evento accidentale.

Il 30enne fermato è un uomo di origini marocchine come la vittima, un 52enne senza fissa dimora. A lanciare l'allarme allertando i soccorsi era stato di primo mattino un altro uomo presente nell'edificio in disuso, divenuto ricovero di fortuna per persone senza dimora.

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