Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:05 METEO:PONTREMOLI17°  QuiNews.net
Qui News lunigiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali lunigiana
lunedì 03 novembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Julia Fox indossa copia dell'abito di Jackie Kennedy macchiato di sangue e risponde alle polemiche: «Lunga vita a lei»
Julia Fox indossa copia dell'abito di Jackie Kennedy macchiato di sangue e risponde alle polemiche: «Lunga vita a lei»

Cultura mercoledì 17 maggio 2017 ore 15:36

La fede nella Prima Guerra Mondiale

Un nuovo incontro presso il Museo Archivio della Memoria per sabato alle ore 16,15 fa proseguire il progetto culturale dell'amministrazione



BAGNONE — Quanto è importante la fede nei momenti di difficoltà e quanto lo è stata durante le Grandi Guerre? E qual è stato il ruolo della fede nelle persone, nelle loro azioni, nell'andamento della storia?

Lo spiegheranno sabato pomeriggio la professoressa Rina Gambini storica e presidente del circolo culturale "Il Porticciolo" di La Spezia e l'archivista e bibliotecaria del Comune di Bagnone Monica Armanetti.

La prima guerra mondiale ha avuto tanti risvolti, tanti “volti” umani, cioè quelliche vanno al di là delle tattiche, delle strategie, delle azioni diplomatiche. Tra questi c’è l’aspetto legato alla fede, assai diffusa a livello popolare ma osteggiata a livello organizzativo fino al momento in cui ci si rese conto del suo grande potere consolatorio e pacificatore.

La vita al fronte costringeva gli uomini a convivere continuamente con la
presenza della morte. Andare all’assalto era un ordine temuto e irto di pericoli
angoscianti; in qualsiasi momento del giorno e della notte, all'improvviso, un
proiettile o una scheggia di granata avrebbero potuto togliere la vita, ferire
gravemente e arrecare dolore. 

Appariva quindi quasi naturale, in mezzo a questa situazione irreale, la presenza consolatrice della religione, vissuta come fede o talvolta semplicemente come superstizione.

L'incontro verterà sulla situazione dei rapporti tra lo Stato laico e la Chiesa, la situazione sociale degli inizi del Novecento, per arrivare alla presenza nell’esercito dei Cappellani militari e ai mezzi usati per esercitare influenza sulle truppe. Ma lo sguardo sarà sempre rivolto ai combattenti, uomini sottoposti alle più grandi pene e sofferenze del corpo e dell’anima.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Disagi in Lunigiana. Terra e massi si sono riversati sulla strada statale delle Lame. Sindaco e forze dell'ordine sul posto
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità