Le strategie di corteggiamento
di Malena ... - martedì 13 marzo 2018 ore 10:05
Il corteggiamento è un mezzo con il quale conquistare la persona che ci interessa. Sì, lo so, oggi non usa più e allora voi direte, perché scriverci sopra?. Forse per spiegare perché oggi non si fa più e per dare qualche suggerimento nel caso voleste provare a farlo.
La risposta al perché non lo si fa più, ce la diamo se ci soffermiamo a pensare per un attimo al suo significato nel mondo degli animali. E’ difatti, un istinto innato, atto a comunicare la propria disponibilità all’accoppiamento. Oggi che tale disponibilità generalmente è troppo “disponibile” ovvio che se ne fa a meno. Di là di questo però possiamo divertirci a osservare come si comportano entrambi i sessi, quando si fissano con qualcuno, magari poco immediatamente “fruibile”.
Per fare un excursus sull’evoluzione del modo di corteggiare della specie umana, dobbiamo per forza parlare dell’homo sapiens. Ecco, lui, non è che si sforzasse tanto con poesie, serenate, balli, ecc, prendeva la donna per i capelli e la portava nella sua caverna, punto, ed è paragonabile oggi, se vogliamo dirlo, a quegli uomini, convinti di avere il diritto di prendersi ciò che vogliono, con o senza il consenso della donna. La donna invece non corteggiava, non ne aveva bisogno e, non ne avrebbe bisogno nemmeno oggi, se si amasse un po’ di più, ma ahimè si è messa in testa di prendere l’iniziativa e quindi si prodiga anche a lei, a conquistare l’uomo dei suoi sogni.
Al di la di questo però, a parer mio, le tattiche vanno affinate e allenate, se vogliamo raggiungere lo scopo evitando quei comportamenti che rischiano di far fuggire il partner a gambe levate. Ad ogni modo, e questo vale per tutti, il corteggiamento va fatto con calma, assaporando le attese o i momenti passati insieme, suscitando curiosità e creando quell’alone di mistero necessario a far sì che l’altro cerchi di capire chi ha davanti.
Paradossalmente oggi le donne, corteggiano più degli uomini, perché si sentono più sicure di se stesse, della loro femminilità e del loro potere seduttivo fino a diventare talvolta sfrontata e ciò, porta ai risultati di oggi come possiamo costatare. L’uomo del resto è conquistatore e trae forza dal confronto con gli altri quindi, donne, facciamogliela fare questa gara…
Ecco alcune strategie per le donne:
- Non rispondere immediatamente ai messaggi come di solito fate, fatelo aspettare, fatevi desiderare, fatelo emozionare, quando finalmente arriva la vostra risposta. Oggi siamo tutte con l’indice puntato sul tasto “invio”.
- Dichiarare immediatamente al primo “ciao”, quel che si vuole da una relazione, non è da farsi poiché lui, o scapperà svanendo insieme al primo alito di vento oppure, vi mentirà.
- Far capire che hai altri spasimanti solo se adottato in maniera ironica poiché l’uomo che sa un po’ di matematica, penserà sicuramente: “Se ha interessi per altri uomini le cose sono due, o io, non la interesso più tanto o è frivola”.
- Chiamare quando ne abbiamo voglia, si ma senza essere inopportune e senza esagerare. Consideriamo pertanto l’ora e il luogo e dove potrebbe trovarsi in quel momento. Questo oltretutto serve a verificare se dichiara la verità quando si candida da single.
- Il tipo di linguaggio deve essere pulito e poco malizioso senza provocazioni dirette con battute sessuali, tanto lo sai che è lì che vuole arrivare, quindi non servono.
- Non esagerare nel fare le preziose perché gli uomini hanno bisogno di conferme, ma è poco caparbio e vista l’offerta, si potrebbe scoraggiare e andare altrove. Ogni tanto somministrare una pillolina d’interesse, non gli farà male.
- Esercitare l’uso della parola, potente mezzo e soprattutto sul linguaggio del corpo che non va necessariamente scoperto.
- Evitare le sorprese andandolo a trovare o aspettandolo sotto casa perché rischiamo di trovarci nel posto sbagliato al momento sbagliato e qui, non dico altro.
- Assolutamente sì l’invito a casa per una cena che lo farà sentire protagonista, ma aspettatevi la dopo cena.
Ecco invece i consigli per gli uomini:
- Fare ogni tanto qualche domanda alle donne, anche se difficilmente riuscite a trovare una pausa nel fiume delle sue parole poiché così sembrate interessati.
- L’invito a cena e serata romantica, possibilmente a lume di candela, è sempre validissimo. Parola di donna!
- Inviare fiori, portarli, mandarglieli, sì ma evitate il posto di lavoro se la storia non è ufficiale, specie se lavora in un’agenzia di pompe funebri.
- A ogni post su FB di lei non la impestate di like o di messaggi per dire stupidaggini. Meglio pochi, misurati e soprattutto interessanti.
- Piccole sorprese che stupiscono sono perfette. E’ già tua!.
- Usare l’ironia ma con parsimonia, cercando di capire se è il momento giusto o no. E’ controproducente fare battute ironiche se in quel momento è arrabbiata per altri motivi. Chiedetele sempre come si senti piuttosto che come sta per evitare risposte automatiche tipiche: “Bene!” senza alcuna dichiarazione di verità.
- Evitare di fare le piovre, siate dolci e poco invadenti. Ogni cosa al momento giusto.
- Iniziare la conversazione perché così sembrate più sicuri di voi e tenete il tenore della conversazione alto, segno di leadership, ma sopratutto e fatela sentire a suo agio
- Trovare interessi in comune per stabilire empatia ed evocare sentimenti ed emozioni parlando del passato, dei sogni, delle passioni sono fondamentali per capire cosa vi accomuna e cosa no.
Per tutti comunque vale la regola del buon senso. Buon corteggiamento a tutti, sperando di avervi fatto ritornare un po’ la voglia a farlo, la prossima volta che vi piace qualcuno/a.
Malena ...