Attualità lunedì 29 febbraio 2016 ore 12:04
No all'istituto onnicomprensivo

La Lega Nord accusa Provincia e Regione, "impossibile salvaguardare i territori montani senza fare nulla per favorirli"
FIVIZZANO — Le risposte dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione, Cristina Grieco, all'interrogazione presentata dal consigliere regionale della Lega Nord Elisa Montemagni non convincono la Lega e tanto meno Giuliano Novelli promotore dell’interrogazione.
L’Assessore boccia la richiesta di un Istituto comprensivo a Fivizzano sostenendo che “non possono essere assegnati dirigenti scolastici alle istituzioni autonome con meno di 400 alunni per i comuni montani, inoltre le difficoltà legate a tagli agli organici e alle risorse economiche vanno a incidere con particolare intensità nei territori montani periferici o ultra-periferici”.
Pronta la risposta del Novelli che così commenta "proprio per questo motivo, da Firenze devono capire che vanno salvaguardati i territori montani cercando magari di favorirli, in quanto a mio avviso devono essere garantiti gli stessi diritti a chi ha scelto o dovuto vivere in tali aree periferiche. Il motivo della richiesta dell’Omnicomprensivo, con presidenza e segreteria era proprio per rafforzare l'offerta formativa e fermare lo spopolamento dei territori montani".
Ma il leghista fivizzanese punta il dito sulla Provincia che con una delibera del 2015 aveva già respinto le proposte di Fivizzano e Bagnone riguardo alla realizzazione del comprensivo.
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