Gli eroi del ghiaccio, tra neve e terremoto

La neve continua a martellare senza sosta le zone del Centro Italia colpite dal terremoto. Così diversi operai lunigianesi sono partiti per Teramo

TERAMO — Tre squadre di operai della Lunigiana che lavorano per la ditta pisana C.e.m.e.s. Spa sono partiti mercoledì per Teramo per portare un aiuto fondamentale per la popolazione del Centro Italia colpita dal sisma e, ora, anche dal maltempo.

Diverse frazioni sono isolate a causa dei due metri di neve caduti in questi giorni, e molte famiglie che vivono dentro alle tensostrutture, ai camper e alle casette di legno, sono rimaste senza elettricità, unica loro fonte di calore per poter affrontare un inverno durissimo che va a braccetto con le scosse di terremoto che, proprio nella giornata di ieri, sono tornate a turbare la loro già difficile quotidianità.

Le squadre lunigianesi insieme a quelle pisane, circa una sessantina di persone, si stanno occupando di ripristinare l'elettricità, operando sulle linee elettriche di bassa e media tensione, sostituendo pali rotti con quelli nuovi ma non solo, e il tutto in una situazione di estrema difficoltà a causa del maltempo.

Quindi eroi non solo i volontari che hanno scelto volontariamente di aiutare la popolazione in difficoltà del quale la Lunigiana ha un primato importante, ma anche quei lavoratori che rischiano la propria vita per far sì che quella di altre persone possa tornare, seppur un minimo, alla normalità.

Ecco alcuni nomi degli operai lunigianesi in attività: Federico Cimoli, Roberto Duranti, Luca Fontanini, Claudio Malaspina, Miko Marturini, Mirko Pardini e Mauro Visconti.

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