Picchia l'anziano padre fino a mandarlo in ospedale

LUNIGIANA — Aggressioni verbali e fisiche nei confronti dell'anziano padre, fino a costringerlo a recarsi in pronto soccorso per le lesioni riportate. Il papà, per coprire il figlio violento, aveva riferito di esser caduto accidentalmente da slo. I medici, però, date le sue condizioni hanno dubitato e dunque attivato i carabinieri che hanno finito con l'arrestare un 36enne di origini nordafricane ma residente in Lunigiana, colpito da ordine di carcerazione.

L’uomo, che ha all'attivo diversi precedenti penali, era sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali con obbligo di permanenza notturna presso il domicilio. Malgrado ciò, a inizio di Dicembre era stato denunciato a piede libero dai militari dell'Arma che, a seguito di indagini avviate su segnalazione dei sanitari, avevano scoperto che aveva aggredito verbalmente e fisicamente il proprio padre convivente di 75 anni di origini marocchine.

A causa dei maltrattamenti, l'anziano aveva dovuto far ricorso alle cure mediche presso un pronto soccorso. Ai medici segnalanti, aveva riferito essersi procurato da solo a causa di una caduta accidentale. Dagli accertamenti era emerso che il 36enne già dalla scorsa estate si era reso autore di analoghi maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti dell’anziano padre. Anche in quelle circostanze, tuttavia, l'uomo aveva negato di aver subito alcunché dal figlio.

"Questo affetto paterno teso a celare gli atti violenti del figlio, però, non fermava i carabinieri nelle loro indagini", riferscono gli stessi militari in una nota. Proprio loro infine hanno proposto l'aggravamento di misura per il 36enne: per lui si sono aperte le porte del carcere di Massa.

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