I genitori si ribellano, scuole medie invivibili

Sono ancora nei container, dopo sei anni, i ragazzi delle scuole medie e le condizioni in cui versano sono inaccettabili

AULLA — Questo è ovvio per tutti quanti ormai da anni.

Un solo bagno per i maschi di tutte le classi, condizionatori che in questi giorni caldi non funzionano, infiltrazioni ovunque. Quei container che contengono le classi delle scuole medie dovevano essere solo una soluzione temporanea, e le condizioni in cui versano lo testimoniano.

E invece sono ancora lì, e lo saranno ancora per tanto tempo perché il lotto delle nuove scuole sarà pronto solo per il prossimo anno a causa dei lunghi tempi di bonifica.

Ma i genitori non ci stanno. E così ieri mattina hanno manifestato di fronte alle scuole-container appoggiati dai professori, chiedendo la riparazione di tutto ciò che è rotto e non funziona agli enti competenti, e se a settembre tutto non sarà funzionante i ragazzi rimarranno a casa e qualsiasi strumento a disposizione, comprese le vie legali, verrà utilizzato per raggiungere lo scopo: avere una scuola dignitosa per coloro che rappresentano il futuro di Aulla.

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