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Politica mercoledì 15 marzo 2017 ore 08:38

"L'ennesima passerella del Pd e tante bugie"

Idee in Comune si esprime negativamente sulla visita di Enrico Rossi ad Albiano Magra accompagnato dal Pd locale nella persona dell'avvocato Valettini



AULLA — Una passerella, secondo Idee in Comune, quella del Pd e del presidente Rossi, soprattutto per quanto riguarda la sosta ad Albiano Magra per il caso Costa Mauro che vede i cittadini combattere da tempo contro le irregolarità della ditta di smaltimento rifiuti.

"Leggiamo un articolo su Quinews, - commenta la lista civica - e apprendiamo della passerella organizzata ad Albiano presso il locale comitato anti-Costa organizzata dal segretario del Partito Democratico di Aulla Roberto Valettini nonché, da tempo immemore legale fiduciario della Cisl, e ci chiediamo a che gioco stiano giocando sulla vicenda Costa, il potenziale candidato a sindaco per Aulla, imbonitore di masse oceaniche del suo partito Pd o Dp, il presidente della Regione Enrico Rossi e il consigliere regionale Giacomo Bugliani."

"Qualcosa non torna; infatti, - prosegue Idee in Comune - la visita del 13 marzo segue di soli dieci giorni l'incontro che si è tenuto tra il Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza dei rappresentanti dell’azienda Silvia Costa e Maria Luisa Botto assistiti dal Rappresentante della Regione Toscana dottor Michele Beudo, dalle Ooss territoriali (Fit Cisl e le Rsu) e di cui nessuno dei presenti alla passerella di Albiano sembrerebbe aver fatto menzione! Che sbadati."

Secondo Idee in Comune la Regione ha evidenziato che tutto quanto detto da azienda e sindacati, ovvero che la ditta è in regola con le autorizzazioni, è condivisibile, ribadendo però che la Regione ha unicamente un ruolo di stimolo
delle Istituzioni coinvolte, ma che la procedura rimane attualmente in capo alla Provincia, almeno fino a che non vi sarà l’autorizzazione definitiva all’agibilità ambientale.

"Leggendo invece la cronaca locale odierna - ribadiscono - ad Albiano è stato dichiarato l'opposto ovvero che la procedura passerà in mano alla Regione e l'azienda forse delocalizzata…altro che idee confuse ci sono nel Pd!
Il Presidente Rossi sorpreso della presenza dei pozzi dell'acquedotto e di scarichi superficiali? Beh, non può essere onnisciente se il sindaco protempore non provvede con i suoi tecnici a informarlo."

Rossi ha dichiarato agli Albianesi di conoscere il problema Costa e che si farà carico dello stesso: "Bene, ce lo auguriamo vivamente! Il segretario del PD di Aulla, dal canto suo, degli scarichi di Albiano vicino ai pozzi forse ne aveva già sentito parlare come difensore civico della Provincia, o nei suoi fraterni colloqui con il consigliere della ZIA Marchini, consulente elettorale dell'ex sindaco Magnani. O forse ne era stato messo al corrente dal suo attuale compagno di partito, allora sindaco Roberto Simoncini, quando costui rilasciava alla ditta Costa le dubbie autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura, in vece dell'Ato Acque Toscana 1, segnalate da codesta minoranza già a partire dal 2009-
2010 agli enti competenti nonché da semplici cittadini e/o dall'ex consigliere di Albiano Walter Moretti."

"Ad oggi - conclude Matteo Lupi - ancora solo parole, parole, parole.
Amici Albianesi, meritate di più, leggete attentamente/meditate ma guardatevi da coloro che fanno acrobazie sui carboni ardenti dando un colpo al cerchio e uno alla botte! La nostra posizione sulla ditta Costa rimane la medesima: salvaguardia dell'occupazione, rispetto delle regole e delocalizzazione dell'azienda al di fuori del territorio comunale, nelle aree ZIA urbanizzate, o come verranno ridenominate dopo il commissariamento di questo ente."


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