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Politica sabato 24 giugno 2017 ore 09:08

"Il sindaco Grassi e la politica del no"

A dare questa definizione all'amministrazione fivizzanese è al lista di minoranza "Cambiamo Adesso", che si sofferma sulla questione piscina



FIVIZZANO — L'amministrazione ha approvato la creazione di una piscina all'interno del Comune di Fivizzano, nel paese, nonostante ci siano già piscine adibite soddisfare la richiesta estiva.

La lista civica "Cambiamo Adesso" ha proposto così, attraverso una mozione, bocciata dal sindaco e dalla sua maggioranza, la revisione della convenzione stipulata con l'Associazione Mamme per la gestione di questa piscina fuori terra in Piazza della Libertà.

"L’atto - spiega la minoranza in una nota - sembrava redatto da un bambino delle elementari, sprovvisto del parere del responsabile del servizio finanziario, per cui nullo e non disciplinava , per volontà o incompetenza, gli aspetti fondamentali di un negozio giuridico."

"Non evidenziava - continua - di chi fossero le spese per l’utenze, che cosa sarebbe successo dopo i 15 anni di concessione, di chi era la proprietà dell’impianto al termine della concessione, che cosa sarebbe successo in caso di inadempienze contrattuali, tutte cose che qualsiasi cittadino non si sarebbe mai scordato di evidenziare nella concessione di un proprio bene ad altri. Ma queste disattenzioni, che costano al cittadino, sono all’ordine del giorno del Sindaco Grassi, ancora oggi nessuno di noi può dimenticare il mega impianto pubblicitario in Cormezzano, installato e mai utilizzato con aggravio di costi, peraltro mai saputi tra Comune e Provincia, a carico dei cittadini."

"Il sindaco - tornando sulle piscine - boccia la mozione sostenendo che l’atto è perfetto, ma magicamente l’amministrazione Grassi il 29 maggio 2017 ritorna in Giunta a ridisciplinare i rapporti con l’Associazione Mamme, richiedendo
la firma di una nuova convenzione, risistemando parte di quegli aspetti che la Lista civica chiedeva di cambiare in Consiglio Comunale.

"In sostanza - conclude - una politica che boccia le mozioni della minoranza per riproporle più tardi e approvarle è fatta solamente per scopi di consenso personale e mai per il bene dei cittadini. La lista civica continuerà a proporre , senza stancarsi, soprattutto toccando argomenti importanti, come la
scuola, la riduzione delle tasse, la conservazione dei servizi alle famiglie, nella speranza che alla prossima tornata elettorale i cittadini comprendano a chi dar fiducia."


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